Olimpiadi e Coca-Cola, un meraviglioso gioco di marketing
Parlare di Coca-Cola vuol dire parlare di un brand mondiale che nel 2023 ha fatturato 45,8 miliardi di dollari, l’eccellenza di un marchio nato nel 1886, longevo, ma per nulla banale o passato di moda. Coca-Cola è Coca-Cola, si sa. E si sa che un brand così non solo cura ogni dettaglio in ogni azione di marketing compiuta, ma ci mette il cuore.
Non poteva essere diversamente per le Olimpiadi Parigi 2024, pronte a partire per stupire il mondo e tenerlo incollato a questa manifestazione da venerdì 26 luglio a domenica 11 agosto.
Per catturare l’attenzione, e per far commuovere, i grandi leader americani hanno ideato uno spot che già dal titolo dice tutto “It’s magic when the world comes together”, tradotto “È magia quando il mondo si unisce”.
Coca-Cola, il messaggio Olimpico
In pratica si tratta di un video che nasce dal momento potente in cui la nuotatrice Tatjana Schoenmaker intravede le altre nuotatrici Lilly King, Kaylene Corbett e Annie Lazo e si avvicina per abbracciarle. Questo abbraccio ispira tutta una serie di altri abbracci nel mondo: una donna nel pubblico, mentre sorseggia una Coca-Cola, è spinta ad abbracciare un venditore ambulante, ne nasce un effetto a catena che si diffonde intorno allo stadio, per le strade di Parigi, in tutto il mondo e da ogni abbraccio emerge una forza travolgente ed un’unione emozionante.
L’abbraccio è un concetto che Coca-Cola esalterà tramite i propri media e social, ma che soprattutto ha deciso di rappresentare sulle lattine dedicate ai Giochi Olimpici e si andrà a comporre solo affiancandole, aggiungendo la possibilità di vincere una serie di premi, articoli esclusivi e coupon.
Ma a completezza di un lavoro marketing fatto con i fiocchi, Coca-Cola integrerà lo spot pubblicitario con contenuti digitali dinamici che porterà Parigi 2024 nel mondo: in tempo reale verranno catturati abbracci che appoggiandosi a tecnologia e social, faranno il giro del globo, manifestando fino in fondo un grande momento di unità e amore.
Qqubo